AKROTERION, “Commander of Wild Spirits”, (Andromeda Relix), 2016
Inquietanti carrion emananti sinistri presagi, impalpabili presenze fanno da overture a questo eserdio sonoro da parte della one man band AKROTERION che con questi sette sermoni ci introducono nel percorso di chiaro stampo blackmetal dalle venature oscure ed intrise da tematiche doom metal del quale è testimonianza l'ascolto di questa omelia sonora. Altri indizi vanno ad intrecciarsi a questo lugubre manifesto sonoro quali elementi di cabala, aspetti filosofici, letteratura oscura, tra le quali l'uscita di tale prodotto in coincidenza del 21 marzo, data che coincide con un'antica festa pagana: quella di Ostana nella quale veniva celebrata il passaggio tra le stagioni invernale e primaverile. Altri aspetti numerici riguardano le trecento copie numerate della release “Commander Of Wild Spirits” che oltre a rappresentare l'esordio di questo progetto musicale inserisce lo stesso in maniera esemplare nello scenario di tale genere musicale non soltanto nello scenario peninsulare. Tra le sinistre note di questa celebrazione sonora condita dalle voce sguaiate del malefico menestrello, presagi di suoni nordici, ambientazioni degli '80's tanto per citare qualche richiamo posto al bivio elvetico HELLHAMMER/CELTI FROST (old style, of course) si annidano in questa dimensione ritmica che attrae il sistema uditivo in una spirale plumbea che difficilmente vedrà qualche raggio solare, vista l'oscurità di questo lavoro abilmente costruito, su solide fondamenta, da parte dal sinistro architetto di questo verbo sonoro.
TKX:
1. Silence 3:31
2. Samhain 4:37
3. Strange Creatures In The Woods 9:11
4. Shout Of Terror 1:31
5. Satan At The Gates Of Earth 5:17
6. Surtr 6:21
7. Solitudo 4:49
LINE-UP:
BP Gjallar: guitars, bass, vocals, drums programming, keyboards
RELEASES:
“Commander of wild spirits”, (Andromeda Relix), 2016
INFO:
https://www.facebook.com/akroterionband/