MYSANTROUPUS, “Gnomes Metal”, (Minotauro Records), 2020
Nelle lands dell'agro Pontino si celebra la nuova omelia degli indigeni doom metallers MISANTROPUS, e tale funzione è rivolta ai fedeli del suono oscuro. La nuova orazione musicale è composta da cinque sermoni caratterizzati da una elaborazione letteraria dai sinistri presagi come la sabbatica e maledettamente rallentata “Axe Gomes”, o la lunga suite di “Green Cauldron”. L'architettura sonora della latium congrega propone un indirizzo stilistico orientato al verbo oscuro, sia dal punto di vista sonoro che letterario, I cui richiami ci rimandano ai grandi sacerdoti delle congreghe del calibro di SAINT VITUS, PENTAGRAM, ELECTRIC WIZARD, o dei nostrani REQUIEM/ MARIO “THE BLACK” DI DONATO e per certi aspetti anche nell'oscurità del palcoscenico sonoro del PAUL CHAIN VIOLET THEATRE.
LINE-UP:
Alessio Sanniti: guitar
Vincenzo Sanniti: bass
Max Bergo: drums
Pino Pascucci: vocals
Andrea Penso: keyboards
TKX:
1. Gnomes Metal
2. Axe Gnomes
3. Sword Gnomes
4. Green Cauldron
5. Necropolis: 5000 Years After Human…Silent Death
RELEASES:
“Misantropus”, (DEMO), 1998
“Misantropus”, LP, (sel released), 2000
“Misantropus”, 7” , (sel released), 2000
“Nohe”, (Doomymood Records), 2013
“The Gnomes”, (Minotauro Records), 2015
“Gnomes Metal”, (Minotauro Records), 2020
INFO:
https://it-it.facebook.com/minotaurorecords/
https://www.facebook.com/Misantropusbandpage/