BIRTH OF AURORA, “Sapere Aude”, (self-produced), 2020
Ci troviamo al cospetto di un progetto musicale scaturito dalla volontà delle due asce Diego Laino e Daniele Cozzolino che lungo l'asse Napoli-Copenaghen danno forma a questa nuova architettura sonora intrisa di varie contaminazioni sonore che ruotano attorno alla sfera del technical death metal statunitense come CYNIC, DEATH o la svedish progressive death metal degli OPETH. Dai punti meramente di riferimento passiamo al lavoro di art-work nel quale è raffigurato un lungocrinito infante nell'atto di attraversare alcune architetture esoteriche, come i tre raffigurati portali gotici. Mentre alla fine di tale percorso il giovane protagonista è atteso da due sentinelle poste a guardia di tale iter e che fanno da frontiera ad altre architetture moderne. Passato e presente sono due concetti temporali che si rincorrono, come le note che scorrono lunghe le rive di questo sei tracce, dai cui fluttui emerge la schiuma di un ritmio sonoro che riporta alla mente alcune assonanze musicali facenti parte della già citata triade (CYNIC, OPETH, DEATH)
TKX:
1. Sopor Fratrem mortis est
2. The Awakening
3. Dreaming the great rebellion
4. Three gates of Knowledge
5. Falling between the awareness of existence
6. Birth of Aurora
LINE-UP:
Diego Laino: vocals and guitars
Daniele Cozzolino: guitars
Umberto D’Onofrio: bass
Giulio Galati: drums
RELEASES:
“Sapere Aude”, (self-produced), 2020
INFO:
https://www.facebook.com/birthofavrora/