THE OSSUARY, “Post Mortem Blues”, (Supreme Chaos Records) , 2017
Giungendo sulla sommità di una collinetta delle lands apuliane fanno capolino tra un intricato groviglio di rovi, arbusti ed ortiche i ruderi di vetuste strutture architettoniche dalle quali vengono emanate sonorità indirizzate al doom metal deoi '70's. A guardia di tale area votiva diverse sentinelle di incappucciati che ne impediscono l'accesso ma non l'ascolto di tale litanie intrise di suggestivi stati emozionali le cui partiture vocali, insieme a quello delle asce ci rimandano alle sensation dell'ondata della NWOBHM, marchiata da atmosfere ruvide, a volte stoner, altre invece psichedeliche che danno ulteriore pathos a questa variegata struttura sonora composta da otto sermoni rievocanti le antiche gesta delle congreghe di BLACK SABBATH, ANGELWITCH, DIAMOND HEAD, URIAH HEEP, PENTAGRAM.
TKX:
1. Black Curse
2. Witch Fire
3. Blood On The Hill
4. Graves Underwater
5. Post Mortem Blues
6. The Crowning Stone
7. Evil Churns
8. The Great Beyond
LINE-UP:
Stefano Fiore: vocals
Domenico Mele: guitars
Dario DeFalco: bass
Max Marzocca: drums
RELEASES:
“Post Mortem Blues”, (Supreme Chaos Records ) ,2017
INFO:
https://www.facebook.com/TheOssuary13